A che punto siamo con l’apprendimento permanente?

Una ricerca sulla consapevolezza dell’Università nel sostenere il lifelong learning

  • Roberta Piazza Università di Catania
  • Simona Rizzari
Parole chiave: Università, Apprendimento permanente, governance, community engagement, sostenibilità

Abstract

Lo studio qui presentato intende esplorare i modi in cui l’Università di Catania ha concettualizzato il suo ruolo nel sostenere l’apprendimento permanente (AP), considerando i principali elementi di trasformazione che hanno connotato negli ultimi vent’anni le università in Europa. Il focus della ricerca è posto, essenzialmente, sull'individuazione del livello di consapevolezza dell'Ateneo rispetto alla sua capacità di diffondere e promuovere l’AP e alla sua capacità di soddisfare i bisogni e le esigenze (culturali, educative, economiche e produttive) del territorio.

Prendendo le mosse da un’indagine sull’AP condotta dalle ricercatrici nell’Ateneo catanese nel 2016, la ricerca ha intesto effettuare un confronto con i risultati allora emersi, al fine di individuare i progressi, in termini di consapevolezza politica e strategica, sulla diffusione dell’AP nell’Ateneo.

La ricerca è avvenuta attraverso interviste a esperti di politica universitaria selezionati tra i delegati dell'Ateneo (come nell’indagine del 2016). Agli intervistati è stato chiesto di esprimere liberamente le proprie opinioni, osservazioni e riflessioni sull'argomento e di offrire i propri suggerimenti sui modi migliori per sviluppare politiche e pratiche di lavoro innovative all'interno dell'Ateneo con l'obiettivo di sostenere l’AP.

L'analisi qualitativa dei dati ha permesso di identificare i punti di vista degli intervistati riguardo al ruolo dell'Università, di rilevare eventuali differenze tra le opinioni espresse, di individuare alcuni suggerimenti e consigli per lo sviluppo di strategie e politiche più efficaci. È possibile affermare che la diffusione dei principi dell’AP all'interno dell'Ateneo appare ancora limitata e che molto lavoro deve essere fatto per radicarne il concetto all'interno delle sue strategie e pratiche operative. Lo studio sostiene, quindi, che il lavoro dell'università deve essere più coerente e meglio coordinato con gli altri aspetti della politica locale, se l'università vuole contribuire a creare una regione di apprendimento.

Pubblicato
2021-03-17