«Ad ogni piede la scarpa più adatta». Classismo e democrazia nella scuola plurale di Salvemini

  • Andrea Cegolon Università di Macerata
Parole chiave: scuola media, lavoro, scuola tecnica, scuola superiore, democrazia

Abstract

Il 65° anniversario della morte di Salvemini coincide con il 60° anniversario della nascita della Scuola Media Unica, una pietra miliare nella storia della politica scolastica italiana. Da questa concomitanza è nata l'idea di mettere a fuoco la figura di Salvemini da un punto di vista educativo. Salvemini ha sostenuto un'idea di scuola quasi incompatibile con il suo impegno politico e le battaglie democratiche per il riscatto sociale del suo Sud. Salvemini si schierò apertamente contro un'idea di scuola democratica. Si batteva tenacemente a favore di un sistema scolastico duale: da un lato, le scuole tecniche e professionali per le classi inferiori; dall'altro, la scuola secondaria superiore riservata solo alle classi superiori, che, una volta poste alla guida del Paese, avrebbero gettato le basi per un cambiamento della società in senso progressivo. Questa posizione conservatrice di Salvemini è ampiamente analizzata e interpretata sia alla luce dei dati biografici che del particolare momento storico-sociale in cui si trovò ad operare.

Pubblicato
2022-11-29